LA BANCARELLA: FILI DI SPERANZA – il settimanale La Voce scrive di noi
Fili intrecciati di speranza La Voce 24.03.17
VISITATE LA BANCARELLA in Piazza Italia a Perugia, sotto i portici del Palazzo della Provincia, nei sabati di marzo e aprile dove vengono presentati articoli in tessuto realizzati dalle detenute del carcere di Capanne a Perugia.
Quanto viene presentato è il risultato del progetto di laboratorio creativo ” FILI DI SPERANZA” promosso dall’Associazione e coordinato da Clara Salvi con la collaborazione di suor Carla delle Suore Francescane dei Poveri, nostre volontarie presso il Nuovo Complesso Penitenziario Perugia – Capanne. Tale iniziativa ha già alcuni anni di vita ed ha come obiettivo quello di promuovere e valorizzare le persone detenute attraverso l’attività lavorativa. Il carcere deve offrire possibilità rieducative, e qui si inserisce il progetto Fili di Speranza che vuole anche dare la possibilità alle persone detenute di poter imparare un lavoro che potrà essere loro utile soprattutto dopo il fine pena. Per coloro che vi partecipano assume una estrema importanza perché il tempo del lavoro è uno spazio di libertà e di affermazione della propria dignità di persone, può essere l’inizio di un riscatto e di piena risocializzazione. Quanti di noi si fermeranno alla bancarella, con un’offerta, riceveranno i vari articoli e questo gesto esprimerà la condivisione e la vicinanza a coloro che sbagliando, si trovano a percorrere una strada tutta in salita, che però può portare ad una liberazione e ad una vita nuova.